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La Compagnia Amatoriale Aquaalta oggi può contare su una ventina di attori 

che, dopo un percorso formativo, sono impegnati sia nel teatro tradizionale, 

sia nell’ambito dello spettacolo contemporaneo.

E' il desiderio di continuare a fare teatrodopo l'esperienza intrapresa con la compagnia teatrale 

di Paolo Trevisi, da cui provengono alcuni suoi attori.

Diverse commedie sono state rappresentate in teatri locali e spazi regionali dai vari componenti

della compagnia, sia individualmente, sia in gruppo, sia con altre compagnie amatoriali.

Tra le altre commedie, hanno avuto luogo recite del "Todaro brontolon”, dei “Rusteghi”,

della “Vedova infatuata", de "I recini da festa" di Selvatico, de  “Il malato immaginario" di Molière, 

de "Le morbinose"oltre ad elaborazioni di testi goldoniani come "A cena con Goldoni" e "Vizi e virtù".

Nel 2017 la Compagnia è scesa in stradaper l'inaugurazione della nuova sistemazione

di Piazza S.Maria dei Battuti con "In piazza con Goldoni", e successivamente, nell'ambito

delle manifestazioni natalizie "Cuor di Natale", ha portato la pièce "Chi vuol capire...capirà",

di autori vari del '900, in Piazza Borsa al PalaTreviso.

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Fare teatro per Aquaalta significa anche coinvolgere le varie eccellenze

che ruotano attorno al mondo artistico

e dal 2019 la compagnia abbraccia l'idea di "AQUAALTA&CULTURA" promuovendo diversi eventi

che coinvolgono letteratura, cibo, arte, musica e danza.

Con "AQUAALTA&LETTERATURA" e "AQUAALTA&MUSICA" ha sviluppato sinergie

per far comprendere che teatro significa concepire a trecentosessanta gradi tutto ciò che è arte.

Sono nate così la manifestazione Teatro e Cibo con la promozione di un premio letterario

che ha dato visibilità a una cantina di vini di qualità;

la presentazione  scenica di letture e promozione di libri;

l'interpretazione di brani musicali e poetici con le sonorità di artisti musicisti.

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La Compagnia Amatoriale Aquaalta è stata invitata nel 2014

dall'Ambasciata italiana ad Istanbul nell'ambito 

del Carnevale Internazionale, il cui tema era

“La Cultura Italiana nel  Goldoni del '700” .

In quell'occasione, nella splendida cornice del cinquecentesco

Palazzo Venezia, già sede storica dell'Ambasciata veneziana,

è stata rappresentata "A cena con Goldoni",

gustosa miscellanea di estratti di commedie goldoniane .

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La stessa recita ha poi avuto luogo, contestualizzando luogo

e commedia,in diverse ville del territorio locale

(Asolo, Lancenigo, Monigo e altre).

Sempre nel 2014, all’inizio dell’estate, la Compagnia ha debuttato

in una  villa privata a Preganziol,

con una nuova pièce dal titolo "Schegge di follia… quotidiana" 

che è stata riproposta, perfezionata,  

per l’evento “Magie del Solstizio” del 2015  a Villa Domenica

e successivamente a Villa Raspi, sempre a Lancenigo.

Per il carnevale 2016 Goldoni si è trasferito a Trieste

a Palazzo Italia e poi a Venezia al Teatro Malibran .

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